Offensiva ucraina, drone colpisce un deposito di carburanti a Orel, in Russia. Orban dopo l’incontro con Trump: “Se eletto non darà un centesimo a Kiev”. Mosca: “Militari Nato sul terreno? Lo sapevamo già”
Mosca ribadisce, “respinti i tentativi d’invasione”
Il ministero della Difesa russo ha ribadito in serata quanto già affermato stamane, cioè che i tentativi di incursione nel territorio russo di formazioni militari dall’Ucraina sono stati respinti. Secondo il ministero, citato dall’agenzia Ria Novosti, 234 militari nemici sono stati uccisi e sono stati distrutti sette carri armati e tre blindati di fabbricazione americana Bradley. “Non c’è stata alcuna violazione del confine di Stato”, ha sottolineato ancora una volta il ministero della Difesa.
Borrell, “non è il momento per Kiev di alzare bandiera bianca”
“Non è il momento per l’Ucraina di alzare bandiera bianca. Devono continuare a resistere all’invasore e noi dobbiamo continuare a sostenerli”. Lo ha detto l’alto rappresentante per la politica estera dell’Ue, Josep Borrell, parlando con i giornalisti all’Onu. Borrell è poi tornato a condannare l’invasione della Russia come una “flagrante violazione” della Carta delle Nazioni Unite.
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