Jannik Sinner a Montecarlo: cosa serve all’azzurro per restare n.2 al mondo dopo il forfait di Alcaraz

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La classifica Atp, che attualmente vede Jannik Sinner al n. 2, in realtà è già virtualmente cambiata. Questo perché a Montecarlo il tennista altoatesino ha in scadenza i 350 punti ottenuti grazie alla semifinale dell’anno scorso. Pertanto Carlos Alcaraz, malgrado il forfait per infortunio al braccio, si è già ripreso la piazza d’onore alle spalle di Novak Djokovic visto che anche lo scorso anno non aveva giocato nel Principato. Lo spagnolo resta fermo a 8.645, punti mentre l’azzurro sa già di essere sceso dagli 8.710 di partenza a quota 8.360.

Sinner, sarà Korda il primo avversario a Montecarlo. Berrettini subito fuori. Djokovic avanza e incontrerà Musetti, Alcaraz si ritira

Sinner in semifinale a Montecarlo per il n.2

Sinner per mantenere la seconda posizione ha pertanto l’obbligo di eguagliare almeno il risultato del 2023. La vittoria all’esordio, mercoledì contro Sebastian Korda, gli garantirebbe, infatti di salire solo a quota 8.450. Con l’eventuale approdo ai quarti (sempre che battesse il vincente del confronto tra il croato Coric e il tedesco Struff) arriverebbe a 8.550 punti e soltanto superando uno tra Rune (che lo ha sconfitto nella semifinale di 12 mesi fa) o Dimitrov, sulla carta favoriti rispettivamente contro l’indiano Nagal e il serbo Kecmanovic riuscirebbe a conservare il secondo posto portandosi a quota 8.750. Se poi, auspicabilmente, Sinner dovesse anche spingersi oltre potrebbe arrivare a 9.000 punti (in caso di sconfitta in finale) o addirittura a 9.350 se dovesse vincere il torneo.

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