Mareggiata in Liguria, il durissimo sfogo dei Vigili del Fuoco contro i curiosi fra le onde: “Basta rischiare la vita per degli stupidi”

Pubblicità
Pubblicità

Uno sfogo inusuale. Che per durezza rende perfettamente l’idea dell’esasperazione di chi ogni giorno è pronto a rischiare la propria vita per quella degli altri: «Il nostro lavoro consiste anche nel rischiare per salvare altri da condizioni di pericolo, indipendentemente dai motivi che hanno portato le persone a rischiare. Ma, vedete, sembrerà forse strano a qualcuno, ma abbiamo l’ambizione, a fine turno, di tornare a casa dai nostri cari. E rischiare di non tornarci per la stupidità di una evidente moltitudine, non ci rende sereni».

Il post è pubblicato sulla pagina Facebook del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Genova. Comparso dopo una giornata di quella che i previsori dell’Arpal avevano definito una “mareggiata storica”, e che non ha impedito ad alcuni (pochi, per fortuna) genovesi e liguri di avventurarsi in riva al mare o comunque vicino ad onde pazzesche, che hanno invaso piazze, trascinato in mare dehors e abbattuto locali.

Quelle stesse immagini, tra cui la piazzetta di Portofino invasa dall’acqua con gli avventori dei locali ancora ai tavolini, sono allegate allo sfogo dei Vigili.

Che scrivono: “Tre immagini trovate nel web. La quarta foto rappresenta il soccorso dei Vigili del Fuoco a una persona avventuratasi sugli scogli di Punta Vagno. Persona in gravi condizioni all’ospedale e gli stessi soccorritori colpiti più volte da onde rischiando loro stessi”.

Le altre due immagini ritraggono invece persone avventuratesi nella passeggiata di Nervi, con ogni probabilità proprio per scattare fotografie o farsi un selfie “estremo” nel mezzo di un evento eccezionale.

Centinaia i commenti di apprezzamento e di solidarietà degli utenti al post.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *