Morto Terry Venables: allenò Gascoigne, le accuse da ct dell’Inghilterra e il lutto del Tottenham

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Il Tottenham ha indossato il lutto contro l’Aston Villa per ricordarlo. Terry Venables, scomparso all’età di 80 anni, era stato prima giocatore e poi tecnico degli Spurs: allenò Paul Gascoigne prima del suo trasferimento alla Lazio, chiudendo quella parentesi con l’ultima FA Cup del club londinese, nel 1991. Considerato agli inizi della carriera quasi un profeta del bel calcio, alla fine ha raccolto meno di quanto prometteva. Ma Venables è stato soprattutto il ct della Nazionale inglese a cui, nel 1996, venne chiesto di riportare ai Tre Leoni un grande titolo, nell’Europeo in casa, a trent’anni esatti dal trionfo mondiale. Un sogno che si schiantò sull’errore del ct di oggi, Gareth Southgate, ai rigori contro la Germania. Aveva un legame profondo con Bobvby Robson, con cui nel 2000/2001 divise la panchina del Middlesbrough e anche un celeberrimo spot tv.

Venables, la finale Coppa Campioni col Barça

Venables era nato a Dagenham, est di Londra, ed era diventato allenatore dopo una carriera tra Chelsea, Tottenham, QPR e Crystal Palace e arricchita da due presenze in Nazionale. Molte di quelle squadre hanno poi segnato la sua vita in panchina, dove ha esordito proprio al Palace vincendo prima il campionato di Third Division, poi quello di Second. Col QPR anche la finale (persa) di FA Cup: un avvio di carriera straordinario che gli valse la chiamata che non si può rifiutare: dal 1984 infatti ha guidato il Barcellona a per tre stagioni durante la metà degli Anni Ottanta, conquistando la Liga al primo anno. L’anno successivo, arrivò la sconfitta in finale di Coppa dei Campioni, ai rigori contro la Steaua Bucarest. Poi dopo un ultimo anno lasciò la Spagna.

Venables ct: le accuse e la semifinale di Euro ’96

Il giro lo portò dal Tottenham alla Nazionale, dove arrivò nel 1994 nonostante le accuse della deputata laburista Kate Hoey che arrivò a dichiarare alla Camera dei Comuni come Venables non fosse idoneo alla carica di allenatore della nazionale a causa di una presunta indagine nei suoi confronti. Con i Tre Leoni ebbe discussioni con Paul Ince, escluso per un periodo dalla Nazionale, e criticato dai media per la scelta di nominare capitano per Euro ’96 Tony Adams al posto di Platt e per le foto che ritraevano alcuni suoi giocatori ubriachi nella preparazione prima del torneo. Addirittura surreale l’addio alla Nazionale: la FA infatti nominò, senza avvisalo, Glenn Hoddle come suo successore prima ancora dell’Europeo, che l’Inghilterra chiuse con la sconfitta ai rigori contro la Germania in semifinale.

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