Previsioni meteo, l’anticiclone africano Cerbero ancora per una settimana: caldo record nella Capitale

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Nel corso della settimana appena iniziata avremo un caldo quasi da record: l’anticiclone africano Cerbero è infatti pronto ad infiammare l’Italia con punte massime di temperature ben oltre i 40°C, e non è escluso che qualche record possa essere abbattuto. Questa ondata di calore proveniente dal cuore del deserto africano poi durerà almeno per altri 7 giorni: l’estate entra nel vivo! Antonio Sanò, fondatore del sito
www.iLMeteo.it comunica che si sta preparando la seconda ondata di calore di questa stagione estiva 2023.

Nella mitologia, Cerbero è il cane-mostro a tre teste cantato da Dante nella sua Divina
Commedia
e posto a guardia degli Inferi: ebbene, l’anticiclone africano distribuirà l’intensità del caldo in maniera diversa su tre zone d’Italia, rappresentate metaforicamente dalle tre teste: la prima zona è quella del Sud e delle Isole Maggiori; la seconda zona è rappresentata dall’Italia centrale, soprattutto la fascia tirrenica; la terza zona è il Nord.

Già dalla giornata odierna è attesa una pulsazione di questa importante figura atmosferica, una bolla rovente in risalita dal Nord Africa, con valori di circa 28-32°C alla quota isobarica di 850 hPa (circa 1550 metri d’altezza); solitamente viene presa la misura a questa quota in quanto le masse d’aria sono libere di muoversi nell’atmosfera conservando le loro caratteristiche senza subire condizionamenti esterni (dal mare, dalle montagne etc.). Nei prossimi giorni sono previsti picchi massimi di temperatura fino a 35-37°C sulle pianure del Nord, fino a 38°C e al Centro, e addirittura fin sopra i 42°C sulle due Isole Maggiori.

La giornata più rovente potrebbe essere quella di mercoledì 12 luglio quando, in alcune località della Sardegna, potrebbero addirittura toccarsi i 45°C, se non oltre. Ricordiamo che il record assoluto di temperatura massima in Italia è attualmente di 48,8°C, registrato nell’agosto 2021 in provincia di Siracusa; insomma, si rischia di battere un valore ritenuto quasi inarrivabile solo fino a pochi anni fa.

Nel corso delle ore notturne poi non andrà certamente meglio, anzi, le notti saranno tropicali: ciò significa umidità alle stelle (afa) e valori che non scenderanno al di sotto dei 22/23°C su gran parte del Paese. In meteorologia, infatti, si parla di notti tropicali proprio quando le temperature minime non scendono mai a livelli inferiori ai 20°C. Da giovedì 13 Luglio, l’alta pressione perderà un po’ della sua forza sulle regioni del Nord: l’ingresso di correnti d’aria più instabili in quota pilotate da una depressione centrata sulle Isole britanniche potrebbe fungere da innesco per lo scoppio di qualche forte temporale specie sulla Lombardia e poi sul Triveneto. Sul resto d’Italia invece ancora spazio all’anticiclone col suo carico di caldissima stabilità atmosferica.

NEL DETTAGLIO

Lunedì 10. Al nord: sole e caldo sempre più intenso, alcuni temporali di calore sulle Dolomiti. Al centro: sole e caldo forte. Al sud: clima bollente e soleggiato.

Martedì 11. Al nord: bel tempo prevalente salvo temporali di calore sulle Alpi. Al centro: tutto sole. Al sud: ampio soleggiamento in un contesto termico rovente.

Mercoledì 12. Al nord: veloci temporali pomeridiani sulle Alpi, sole altrove. Al centro: bel tempo prevalente. Al sud: poco nuvoloso

Tendenza: temporali anche intensi al Nord tra giovedì e venerdì, al Sud insisterà ancora l’anticiclone africano Cerbero.

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