Saranno alcuni leader di partito a fare la differenza alle prossime elezioni europee. Nel caso di non candidatura della premier Giorgia Meloni, FdI si fermerebbe al 27,5%, la Lega arriverebbe all’8% tallonata a un solo punto da Forza Italia, che si fermerebbe al 7%. Considerando il 2% di Noi Moderati, la coalizione del centrodestra totalizzerebbe il 44,5% dei consensi. Lo certifica il sondaggio Porta a Porta, realizzato dall’istituto demoscopico Noto sondaggi, sulle intenzioni di voto alle prossime Europee.
Senza la sua segretaria in campo il Pd rimarrebbe al 19,5% mentre Alleanza Verdi-Sinistra e +Europa si avvicinerebbero al 4%. Da notare la tenuta del M5S, che in questo scenario toccherebbe il 18%, quindi a solo un punto e mezzo dal Pd. Con le candidature dei leader Meloni, Schlein, Tajani e Renzi le cose invece cambiano, anche in maniera significativa. FdI passerebbe dal 27,5 al 30% mentre la Lega scenderebbe dall’8 al 7% e sarebbe superata dagli azzurri che invece raggiungerebbero l’8%. In totale la coalizione del centrodestra aumenterebbe di due punti, dal 44,5 al 46,5%.
Con Schlein capolista nel centrosinistra il Pd arriverebbe al 20,5%, mentre calerebbero sia Alleanza Verdi-Sinistra che +Europa, allontanandosi dalla soglia del 4%. Complessivamente, però, questo schieramento rimarrebbe al 26,5%. Anche il M5S potrebbe subire una flessione e indietreggiare al 17%. Italia viva al 3,0% sia con la candidatura di Renzi che senza. Con la candidatura dei 4 leader l’affluenza potrebbe passare dal 50 al 54%.
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