Sparatoria tra suocero e genero nel Mantovano per una lite familiare: sono entrambi gravi

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Sparatoria in famiglia al termine di una lite tra genero e suocero. Il bilancio è di due feriti: il suocero, Nello De Angeli, 75 anni, idraulico in pensione, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Pavia, mentre il genero, Alberto Dalseno, 47 anni, è stato trasportato all’ospedale di Mantova con ferite non gravi. Ancora non chiara la dinamica di quanto accaduto all’interno dell’abitazione che i due condividono con le rispettive famiglie a Castellucchio (Mantova).

Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri, ieri sera poco dopo le 20.30 è scoppiata l’ennesima lite tra i due, le cui famiglie sono attraversate da tempo da tensioni. Il pensionato avrebbe preso la pistola, legalmente detenuta, e avrebbe esploso un colpo contro il genero, al termine di una colluttazione. L’arma sarebbe poi sfuggita di mano al suocero e sarebbe stata raccolta dal genero che, da terra, avrebbe sparato colpendo l’anziano vicino al cuore. L’arma è stata poi ritrovata dai carabinieri.

Entrambi sono ricoverati in prognosi riservata. Nello De Angeli, 75 anni, il più grave, è ricoverato all’ospedale di Pavia dove sarà sottoposto ad un intervento chirurgico per estrarre il proiettile che l’ha colpito. Non sono stati lesi organi vitali per cui i medici sono ottimisti. Anche Alberto Dalseno, 47 anni, autotrasportatore, è ricoverato in ospedale, a Mantova.

Entrambi sono piantonati dai carabinieri che stanno procedendo, d’intesa con la procura di Mantova, nelle indagini per ricostruire la dinamica della sparatoria avvenuta ieri sera nell’appartamento che le due famiglie condividono a Castellucchio. Al momento della lite, finita poi a colpi di pistola, in casa c’erano le due mogli (madre e figlia) e la nipote: sono state loro ad avvertire i soccorritori e i carabinieri. I militari hanno sequestrato la pistola, l’unica arma utilizzata, detenuta legalmente da De Angeli, idraulico in pensione.

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