Serie A: Verona-Udinese 1-0 CRONACA e FOTO

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Verona-Udinese 1-0 LA CRONACA nella 33esima giornata di Serie A

Hellas Verona – Udinese

CALENDARIOCLASSIFICA

Soccer: Serie A; Hellas Verona vs Udinese Calcio

Dopo mesi di affanni, l’Udinese inizia a recuperare uomini in attacco in vista dello scontro salvezza con il Verona e anche del recupero dei 19 minuti mancanti con la Roma, che si potrebbe disputare giovedì 25 aprile. Brenner è completamente arruolato, mentre Davis sta completando il percorso di ricondizionamento fisico. Entrambi saranno in panchina, assieme a Success, per subentrare a Lucca in caso di necessità.  Per il suo ritorno da ex a Verona – ci rimase una decina di giornate lo scorso anno -, il tecnico Gabriele Cioffi ha in animo di avanzare Samardzic accanto a Pereyra, per supportare Lucca. In questo modo si passerebbe a un 3-4-2-1, con Payero e Walace come centrali di centrocampo e Kamara e Ehizibue sulle fasce. Una mossa che potrebbe anche avvenire a partita in corso, magari partendo all’inizio con il talento serbo come interno e con il capitano nel suo ormai collaudato ruolo di mezzapunta.

Ondrej Duda

In vista del match del Bentegodi contro l’Udinese, per il Verona c’è ancora da capire se sarà a disposizione Ondrej Duda. Il centrocampista slovacco, infatti, aveva saltato la gara di Bergamo per una botta presa in allenamento e il tecnico, nella conferenza stampa post partita, aveva spiegato come ci fosse stato il rischio di perderlo per tanto tempo. L’ex centrocampista del Colonia ha svolto allenamenti personalizzati dedicati principalmente alla mobilità negli ultimi giorni e la sua presenza contro l’Udinese è tutt’altro che scontata. Rientra invece dalla squalifica Serdar e per lui è certa una maglia da titolare. Antivigilia della gara interna con i gialloblù che hanno proseguito gli allenamenti al Center Paradiso di Peschiera agli ordini di Marco Baroni dopo il pari con l’Atalanta.

Il tecnico dell’Udinese, Cioffi

LA VIGILIA”Il calore dei nostri tifosi sarà decisivo”: lo ha detto il tecnico dell’Udinese, Gabriele Cioffi, alla vigilia della trasferta a Verona, nella quale ci sarà una grande migrazione di friulani per assistere al derby del Nordest. “Sarà una gara da giocare con coraggio e siamo consapevoli che faremo così”, ha assicurato l’allennatore, che alla lista degli indisponibili ha appena aggiunto Giannetti. “Preferisco avere giocatori che non mollano mai che gente che desidera rimanere in infermeria – il suo commento sull’infortunio del difensore argentino – Lautaro è un giocatore molto generoso. A metà allenamento ha sentito un affaticamento al quadricipite, ha voluto continuare ed è successo l’inevitabile”. Recuperati invece Brenner e Keinan Davis, entrambi sono a disposizione, così come Isaac Success. Un commento anche sull’atteggiamento avuto da città e tifoseria nell’episodio del malore di N’Dicka: “E’ stato esemplare. Il contesto Udine ha dimostrato a 360 gradi che lo sport arriva fino a un certo punto e fa parte della vita”. Il recupero con la Roma non spaventa il mister bianconero: “Sappiamo che dovremo recuperare una partita importante alle soglie di un’altra gara importante. Si ripartirà dall’1-1, a circa 20 minuti dalla fine, con buone indicazioni fornite dai giocatori in campo domenica scorsa. Per 58 minuti il livello è stato lo stesso, l’ingresso di Dybala ci ha mandato fuori giri. Abbiamo perso metri e commesso errori facilmente punibili da una grande squadra”. Un passaggio doveroso sul suo recente passato alla guida del Verona: “Da entrambe le parti c’è stato poco tempo a disposizione per provare emozioni al di fuori di quelle che si sentono per una partita importante. Ci sono state tante cose buone e tante sbagliate”. Secondo Cioffi, l’Hellas merita, come tutti gli avversari, “grande rispetto. Se non riesce a esprimere un calcio giocato sono molto bravi sulle seconde palle e nei duelli. Dovremo essere bravi a cambiare spartito nel corso della partita e adattarci. Il nostro obiettivo è raggiungere al più presto la quota salvezza. La logica dice 34/35 punti, la realtà potrebbero anche essere 36/37”.
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