Anche Cucinelli all’assemblea di Federalberghi a Bergamo-Brescia

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(ANSA) – ROMA, 11 MAG – “Abbiamo scelto con forte intenzione Bergamo e Brescia, capitali della cultura, come lo scorso anno avevamo scelto Parma che doveva essere capitale l’anno prima ma il Covid fece saltare la nostra assemblea. Siamo contentissimi di andare in questi luoghi e in più siamo contenti di contribuire a celebrare la rinascita di Bergamo, città martoriata dalla pandemia”. Lo dice in un’intervista all’ANSA il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca presentando la 73/a Assemblea che riunirà gli albergatori in una serie di eventi coordinati tra Bergamo e Brescia.
    Bocca parla anche di quanto le due bellissime città stiano traendo beneficio da questo riconoscimento: “È un titolo che di per sé è un motore per incentivare il turismo sul territorio.
    Quasi 4 italiani su 10 sanno che Bergamo e Brescia quest’anno sono Capitale della Cultura e sono 2 milioni gli italiani tra i 18 e i 74 anni che nel 2023 dichiarano di aver intenzione di visitare le due città con una spesa media pro capite di 350 euro. Il risultato sarebbe un raddoppio degli arrivi domestici nelle strutture turistiche rispetto al 2019″.
    “Siamo molti contenti – aggiunge – anche del panel che comprende il ministro del turismo Daniela Santanchè, il governatore della Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
    Sono contento anche della presenza di Stefano Barrese di Intesa Sanpaolo, che è la banca che più ci è stata vicina nei momenti più difficile del Covid e la sentiamo molto vicino. E poi il nostro ospite d’onore Brunello Cucinelli. Partito da un paesino umbro che si chiama Solomeo, oggi ha un’azienda che fattura 1 miliardo di dollari, è famosa in tutto il mondo e tiene testa alla concorrenza dei giganti stranieri. Ci parlerà di come il Made in Italy si può esportare all’estero e di come fidelizzare i nostri turisti”. (ANSA).
   

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