Cingolani, sull’energia alleanza globale come per vaccino

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(ANSA) – TORINO, 01 GIU – “Durante la crisi del Covid ci hanno detto che per sviluppare un vaccino ci volevano 8-10 anni, ma abbiamo collaborato tutti e in 8 mesi abbiamo sviluppato un vaccino. Per l’energia serve la stessa alleanza globale”. Lo ha detto il ministro Roberto Cingolani in un incontro al Festival Internazionale dell’Economia con il Nobel Michael Spence.
    “Ci sono voluti 8 mesi per il vaccino anti Covid, otto anni per arrivare alla fusione nucleare per tutti. Questa sarebbe una sfida per tutto il pianeta per ridurre le ineguaglianze globali e raddrizzare il mercato, non dimentichiamo che l’energia è la materia prima più importante”, ha spiegato.
    Da un certo punto di vista, ha aggiunto, “siamo già in recessione”. “Stiamo rallentando – ha spiegato Cingolani – per quello che riguarda la transizione ecologica. Dobbiamo considerare gli enormi investimenti necessari per ricostruire l’Ucraina, ci saranno conseguenze a lungo termine degli eventi successi degli ultimi mesi. Dobbiamo imparare la lezione.
    Avremmo dovuto avere una visione più chiara, avremmo dovuto essere più intelligenti nel gestire il nostro mix energetico. E’ ora di cambiare. Abbiamo bisogno in futuro di energie verdi, rinnovabili. Dobbiamo mantenere la barra dritta, investire in nuove tecnologie. E’ il momento di investire altrimenti arriveremo al 2030 senza le avere le tecnologie per contrastare il cambiamento climatico”. (ANSA).
   

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