Un “Green rave” contro le politiche del governo Meloni dove a danzare saranno giovani provenienti da tutta Europa preoccupati “dall’estrema destra in Italia”. Un centinaio di giovani Verdi europei, domani venerdì primo marzo, arriveranno a Roma dalla Repubblica Ceca, dall’Austria, dall’Olanda e dalla Svezia e sono diretti al Monk, noto locale in via Giuseppe Mirri.
Sarà una giornata di politica per lanciare la campagna elettorale per le Europee e la scelta di concludere con una festa non è casuale. Anche danzare può essere un atto politico. “Soprattutto visto che il primo decreto importante dell’attuale governo è stato contro i giovani con le restrizioni su rave”, spiega Benedetta Scuderi.
La co-portavoce della federazione è diventata virale sui social quando lo scorso settembre ha gelato in diretta l’ex compagno di Meloni, Andrea Giambruno, che ancora conduceva “Diario del giorno”. Insieme ad altri cinque Verdi di diversi paesi Scuderi venerdì presenterà la sua candidatura e spiega perché le giovanili della federazione hanno scelto Roma tra tutte le altre città europee in cui era possibile organizzare il Green Rave.
“Dall’Europa vedono quello che sta succedendo in Italia con il governo Meloni come un campanello d’allarme, le politiche della premier sono di estrema destra e sovraniste, da subito abbiamo visto gli attacchi ai giovani ma anche alle donne e all’ambiente, rallentando o impedendo la transizione energetica”.
La convention inizia alle 13 e prevede panel tematici su migrazione, disuguaglianze sociali, femminismo e parità di genere, giustizia climatica. Poi a mezzanotte si apriranno le danze e il Green rave andrà avanti fino alle due.
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