Appalti Rai da 100 milioni in cambio di Rolex: chi è Gianluca Ronchetti, il manager con 194 mila euro nascosti nei vasi del giardino

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All’inizio era la logistica. Poi anche la vigilanza. E infine il servizio mensa. Adesso che tre indagini sono concluse è possibile raccontare la fotografia scattata dai finanzieri che da anni lavorano sulla galassia Rai e su un giro di appalti da circa 100 milioni di euro.

È un’immagine che racconta un mondo dove i diritti a ricevere commesse pubbliche si trasformano in privilegi concessi solo a chi è disposto a pagare, a regalare biglietti aerei o preziosi orologi all’amico giusto. E l’amico giusto, in questo caso, si chiama Gianluca Ronchetti, all’epoca dirigente degli acquisti per la tv di Stato. Il manager è finito agli arresti domiciliari il 31 gennaio del 2021.

L’indagine però non è terminata con il suo arresto. Anzi si è allargata, ha passato a setaccio i 16 milioni e 800 mila euro di appalti ottenuti dai fratelli Giorgio e Andrea Gnoli, della galassia Ageas, per la manovalanza e il trasporto del materiale tra le sedi della televisione pubblica. E poi si è diretta verso i servizi di vigilanza: circa 12 milioni di euro di affidamenti dati alla Cosmopol e oltre 47 milioni alla International Security Service. E ancora i militari romani del Nucleo di polizia economico-finanziaria hanno puntato dritto verso le mense, in direzione della società Ladisa, dei 5 lotti da circa 41 milioni di euro banditi e dei 14 milioni di euro che il colosso della ristorazione si è aggiudicato prima che la Rai bloccasse ogni cosa e che adesso i pm contestano.

Alla fine la procura di Roma ha chiuso il cerchio, o meglio tre diverse indagini. La prima, sulla logistica, ha portato i magistrati a chiedere che i fratelli Gnoli e Ronchetti vengano rinviati a giudizio per reati che sarebbero stati commessi tra il 2014 e il 2020. Nella seconda, quella che coinvolge le società di vigilanza, a due vertici delle aziende e a un dipendente vengono contestati reati (turbata libertà degli incanti e truffa) avvenuti tra il 2020 e il 2021. Terzo e ultimo filone giunto in dirittura di arrivo riguarda le mense, gli appalti del 2023. E coinvolge un dipendente e due amministratori di Ladisa. Si tratta di una sorta di istituzione nel settore e i suoi avvocati hanno già presentato una memoria difensiva che potrebbe spiegare ogni cosa e fare cadere le accuse.

Tre indagini diverse. Al centro sempre Ronchetti. All’ex responsabile acquisti della Rai sono stati trovati anche 194 mila euro, circa, seppelliti all’interno dei vasi nel suo giardino. Poi gli sono stati restituiti. Tra le latte nascoste nella terra una custodiva preziosi e orologi di prestigio, la nuova frontiera della mazzetta: facili da trasportare e giustificare e capaci di raddoppiare il loro valore nel mercato di seconda mano, o meglio di secondo polso. Del festival della mazzetta fanno parte anche biglietti per l’Olimpico e soggiorni a Saint Tropez, nelle Isole Antille e a Courmayer. Il tutto all’oscuro dei vertici Rai e anche dei dipendenti.

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