Nel corso di un’intervista su youtube con l’ex conduttore della Cnn Don Lemon l’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, ha confermato di fare uso di “piccole quantità” di ketamina ogni due settimane sotto prescrizione medica.
Musk ha difeso il suo uso del farmaco affermando che è nel migliore interesse degli azionisti. Per loro – ha spiegato – “ciò che conta è l’esecuzione” quindi “se c’è qualcosa che sto prendendo, dovrei continuare a farlo”. Un articolo pubblicato a gennaio dal Wall Street Journal affermava che i dirigenti di Tesla e SpaceX erano preoccupati per l’uso di droghe ricreative da parte di Musk.
Cocaina, Lsd, ecstasy, funghi allucinogeni e ketamine. Il quotidiano americana pubblicava anche l’elenco delle droghe illegali di cui Musk farebbe uso, un report dettagliato che aveva sollevato interrogativi sulla tenuta delle sue compagnie tra gli stessi dirigenti, membri dei consigli di amministrazione e investitori, oltre a mettere a rischio tutti i contratti pubblici firmati con il governo degli Stati Uniti da aziende come SpaceX.
Alex Spiro, avvocato dell’imprenditore di origini sudafricane, aveva risposto al quotidiano spiegando che l’imprenditore “riceve regolarmente test a sorpresa per l’uso di stupefacenti a SpaceX, e non ne ha mai fallito uno”.
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