Israele – Hamas, le news di oggi. Media: la delegazione israeliana incaricata del negoziato è rientrata dal Cairo

Pubblicità
Pubblicità

I media nazionali, come il Jerusalem Post e il Times of Israel, affermano che la delegazione israeliana incaricata del negoziato per la tregua con Hamas al Cairo è rientrata in patria, senza aggiungere altri dettagli. Notizia in apparente contraddizione con la previsione di una “tre giorni” di colloqui, come aveva riferito l’emittente al-Qahera News citando una fonte egiziana di alto livello. La prima giornata di incontri è stata giudicata “positiva” dai media egiziani. Al negoziato partecipano lo stesso Egitto, Stati Uniti, Israele e il Qatar, cui sono affidate le istanze di Hamas.

Joe Biden ha detto al premier israeliano Benjamin Netanyahu che nell’ambito di un nuovo accordo Israele dovrà probabilmente rilasciare più prigionieri palestinesi per ogni ostaggio liberato rispetto alle precedenti intese. Lo riporta Axios citando alcune fonti in merito alla conversazione telefonica di domenica fra i due leader. Il numero di prigionieri palestinesi di cui Hamas chiede il rilascio è uno dei nodi maggiori nelle trattative indirette fra le parti.

Secondo l’emittente pubblica israeliana Kan, Mossad, Shin Bet e vertici militari israeliani avevano messo insieme una nuova ipotesi di accordo di tregua con Hamas che non ha superato il vaglio del premier Netanyahu. Non sono stati resi noti i dettagli, ma Kan sottolinea che la proposta era stata elaborata dal capo del Mossad David Barnea, dal capo dello Shin Bet Ronen Bar e dal maggiore generale Nitzan Alon, che sta coordinando gli sforzi dell’intelligence per trovare gli ostaggi. Netanyahu ha bocciato la proposta e ordinato al trio di andare ai colloqui del Cairo per “ascoltare soltanto”, senza presentare nuove idee o offrire una risposta formale alle richieste di Hamas, che Netanyahu considera “deliranti”. Alon ha allora deciso di non partecipare all’incontro nella capitale egiziana e ha inviato al suo posto il suo vice. Netanyahu ha invece spedito al Cairo uno dei suoi assistenti politici, Ophir Falk.

Nuovo appello Onu perché Israele fermi l’offensiva militare su Rafah: “Potrebbe portare a un massacro”, dichiara il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite Martin Griffiths, “il governo di Israele non può più ignorare questi appelli”.

Media: la delegazione israeliana incaricata del negoziato è rientrata dal Cairo

I media nazionali, come il Jerusalem Post e il Times of Israel, affermano che la delegazione israeliana incaricata del negoziato per la tregua con Hamas al Cairo è rientrata in patria, senza aggiungere altri dettagli.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *