“Non sono mai mancata alle commemorazioni della strage di via d’Amelio e non mancherò neanche quest’anno”. Chiude così le polemiche Giorgia Meloni,che secondo le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni avrebbe potuto non partecipare alle celebrazioni della strage di via D’Amelio dove è stato ucciso il magistrato Paolo Borsellino. Ma al termina della visita al parco archeologico di Pompei con il ministro Sangiuliano, la premier, che in passato ha partecipato più volte alla fiaccolata della destra siciliana del 19 luglio, ha ribadito che lei, cresciuta nel mito di Borsellino e della lotta alla mafia, non farà passi indietro.
Non a caso, dopo giorni di proteste contro le dichiarazioni di Carlo Nordio, deciso a rimodulare il reato di concorso esterno in associazione mafiosa, Meloni sconfessa il Guardasigilli e chiude la porta ad ogni modifica: “Sul tema del concorso esterno comprendo benissimo sia le valutazioni che fa Nordio, sia le critiche che possono arrivare. Però – sottolinea lapidaria – mi concentrerei su altre priorità”.
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