Migranti, l’arcivescovo di Palermo attacca Piantedosi: “Rischiamo l’Alzheimer dell’umanità”

Pubblicità
Pubblicità

“Non c’è spazio oggi per i qualunquismi: è tempo per tutti noi di rifuggire con chiarezza da ogni narrazione tesa a colpevolizzare l’anello più debole della società”. Così l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, vicepresidente della Conferenza episcopale siciliana con delega alle migrazioni, attacca il governo dopo l’ultima strage di migranti. Secondo Lorefice “il culmine simbolico di tutto ciò è stata la dichiarazione resa dal ministro Piantedosi, un uomo delle istituzioni che ha prestato il proprio giuramento sulla Costituzione italiana – la stessa Costituzione che prima di ogni altra cosa riconosce e garantisce quei diritti inviolabili dell’uomo – il quale ha ribaltato la colpa sulle vittime”.

Lorefice aggiunge: “Come mi sono già trovato a dire, durante la Preghiera per la pace del 4 novembre 2022, rischiamo tutti di ammalarci ‘di una forma particolare di Alzheimer, un Alzheimer che fa dimenticare i volti dei bambini, la bellezza delle donne, il vigore degli uomini, la tenerezza saggia degli anziani. Fa dimenticare la fragranza di una mensa condivisa’”.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *