Milano: inseguiti dai carabinieri in tre si tuffano nel laghetto di Parco Forlanini: 27enne muore annegato, gli altri due fuggono

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Questa mattina alle ore 11:00 circa, a Settala, via delle Industrie Nord, un’autovettura di colore nero, con a bordo tre persone, verosimilmente stranieri, non ha ottemperato all’alt della pattuglia della stazione di Peschiera Borromeo. Ne è scaturito un inseguimento durato circa 10 minuti per circa 15 km, terminato all’interno del parco Forlanini, in via Salesina, dove i tre, sorpresi dalla presenza di dissuasori che impedivano loro di proseguire la marcia, hanno abbandonato l’autovettura e si sono tuffati all’interno di un lago artificiale con l’intenzione di attraversarlo a nuoto, per circa 150 metri, e darsi alla fuga.

I militari, giunti sul posto pochi minuti dopo, hanno trovato l’auto regolarmente chiusa, hanno visto entrare nel lago 3 persone ma hanno poi notato che sulla riva opposta ne erano emersi solo due, mentre il terzo stava andando a fondo non riuscendo ad attraversare il lago. I Carabinieri hanno quindi immediatamente chiamato i soccorsi per tentare di salvare l’uomo mentre i due complici hanno fatto perdere le loro tracce.

Alle successive ore 12:30 i sommozzatori dei VVFF, impiegati su richiesta dei Carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese, hanno rinvenuto il corpo senza vita dell’uomo, presumibilmente un marocchino classe 1994, pluripregiudicato e colpito da un ordine di espulsione dal territorio nazionale da eseguire.L’autovettura, rinvenuta chiusa e posta sotto sequestro, risulta intestata ad un italiano classe 1967, residente a Crema, pregiudicato, ed intestatario di altri 8 veicoli.

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