Nel Battistero di Firenze restaurano i mosaici della cupola, l’incredibile ragnatela di ponteggi

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Al via, dopo oltre un secolo dall’ultimo intervento, il restauro degli oltre mille metri quadrati di mosaici policromi su fondo oro della cupola del Battistero di Firenze. I lavori, che intendono recuperare l’adesione delle 10 milioni di tessere alla volta, arrestare i fenomeni di degrado e ridare luce ai colori, dureranno in totale sei anni. Per poter restaurare la volta musiva del Battistero, è stato necessario progettare e realizzare un cantiere tecnologicamente innovativo, in grado di rendere accessibile l’intera superficie della volta, ma al contempo lasciando visibili ai visitatori le pareti e la scarsella. Per ottenere questo risultato è stato realizzato un ponteggio a forma di fungo che si sviluppa su una superficie di 618 mq calpestabili nella parte alta, a fronte di una superficie occupata a terra di soli 63 mq. In occasione del cantiere, per la prima volta sarà possibile per il pubblico vedere da vicino i mosaici della cupola con visite dal 24 febbraio.

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