“Sculacciami, “legami tutta”. Ancora, “ho le pere”. Fanno discutere gli adesivi di dubbio gusto distribuiti alle ragazze nel corso della festa che si è tenuta venerdì a Borgo Macra, a due passi da Racconigi, il Comune di 9mila abitanti in provincia di Cuneo.
Una sagra di paese come tante, finché il dj dalla consolle di Radio Gran Paradiso non inizia a distribuire gli adesivi con le frasi ‘hot’. Le foto rimbalzano sui social e a distanza di 24 ore monta la protesta dei genitori, alcuni dei quali minacciano ora di volersi rivolgere a un avvocato.
Il Comune di Racconigi “si dissocia nel modo più totale e assoluto dagli adesivi riportanti parole ed epiteti di pessimo gusto che sono stati utilizzati durante la serata danzante sotto la tensostruttura”.
Il Comune aveva concesso il patrocinio alla serata, ma precisa che “nessuna bozza di questi adesivi è stata mai preventivamente condivisa con gli uffici comunali né con qualsiasi amministratore”.
Il vice sindaco di Racconigi Alessandro Tribaudino aggiunge: “Nessuno di noi si è accorto, durante la serata, di questi adesivi a dir poco indecorosi, che sappiamo ora esser stati distribuiti verso la fine dell’evento: in caso contrario saremmo immediatamente intervenuti per fermare la festa”.
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