Trump critica Jimmy Kimmel, il conduttore degli Oscar replica: “Sorpreso che sia ancora in piedi, non è un po’ tardi in prigione?”

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Alla fine della notte degli Oscar il presentatore della serata, Jimmy Kimmel, ha risposto con una battuta alle critiche lanciate da Donald Trump sulla sua conduzione. Leggendo una serie di passaggi del post pubblicato su Truth dal tycoon, in cui aveva definito Kimmel “il peggiore conduttore” agli Oscar, il comico ha risposto: “Grazie per aver seguito la serata, sono sorpreso che lei sia ancora in piedi, non è tardi in prigione?”. La battuta ha scatenato l’applauso degli ospiti al Dolby Theatre di Hollywood.

Il messaggio completo di Trump era: “Il suo monologo di apertura era quello di una persona inferiore alla media che si sforza troppo di essere qualcosa che non è, e che non potrà mai essere. Sbarazzatevi di Kimmel e magari sostituitelo con un altro “talento” della ABC, scadente. Avrebbe fatto sembrare tutti sul palco più grandi, più forti e più glamour. Anche uno spettacolo politicamente corretto davvero pessimo stasera, e per anni – sconnesso, noioso e molto ingiusto. Perché non danno gli Oscar a chi li merita? Forse in questo modo il loro pubblico e gli ascolti televisivi torneranno a crescere. RENDERE L’AMERICA ANCORA GRANDE!” ha concluso con il suo solito slogan.

Dal palco Kimmel aveva detto: “Vediamo se riuscite a indovinare quale ex presidente ha appena pubblicato questo su TruthSsocial. Chiunque? NO? Bene, grazie, presidente Trump. Grazie per la visione, sono sorpreso che sia ancora sveglio. Non è tardi in prigione?”.

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