Vaiolo delle scimmie, in Spagna registrato un secondo decesso

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Secondo caso di morte per il vaiolo delle scimmie in Spagna. Dopo la prima vittima ieri nella regione di Valencia, oggi il ministero della Sanità spagnolo conferma un secondo decesso, questa volta in Andalusia. Entrambi i pazienti erano stati ricoverati nei giorni precedenti al decesso. Le autorità sanitarie di Valencia hanno reso noto che la prima vittima – un uomo di 40 anni che secondo la stampa locale era in terapia intensiva nell’ospedale di Alicante – è morto a causa di un’encefalite provocata da un’infezione, precisando che si stanno conducendo gli esami autoptici per chiarire la causa della morte.

Mentre le autorità sanitarie dell’Andalusia fanno sapere che la seconda vittima, che era ricoverata nella terapia intensiva di Cordoba, aveva 31 anni e aveva un’infezione tipo meningite. Il ministero spagnolo della Salute ha reso noto ieri che ci sono 4.298 casi di persone infettate nel Paese. Dei 3.750 infetti su cui sono disponibili informazioni, solo 120 persone sono state ricoverate in ospedale. Da sottolineare come la malattia colpisca maggiormente gli uomini: in Spagna sono solo 64 le donne che sono risultate positive al vaiolo delle scimmie, riporta El Mundo. Il tasso di letalità del morbo si conferma quindi molto basso: il quarantunenne morto in Brasile,per esempio, era un soggetto immunodepresso che soffriva di un linfoma.

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Il Brasile, che in meno di due mesi ha registrato un migliaio di casi di vaiolo delle scimmie e un decesso, riceverà entro ottobre i primi 50mila vaccini ordinati per far fronte all’epidemia della malattia. Questi saranno distribuiti tra gli operatori sanitari e le persone esposte al virus. Il viceministro della Sanità brasiliano, Daniel Pereira, ha dichiarato in una conferenza stampa che le prime 20mila dosi dovrebbero arrivare entro settembre e altre 30mila entro ottobre.

Negli Stati Uniti, la governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha dichiarato lo stato di emergenza. “Dopo aver esaminato gli ultimi dati sull’epidemia di vaiolo delle scimmie nello Stato di New York, dichiaro lo stato di emergenza per rafforzare i nostri sforzi per contrastare questa epidemia”, ha detto in un comunicato diffuso sul sito internet dell’amministrazione. Hochul ha osservato che un caso su quattro di infezione da vaiolo delle scimmie negli Stati Uniti si verifica nello Stato di New York. “La mia squadra e io stiamo lavorando 24 ore su 24 per fornire più vaccini, espandere i test ed educare responsabilmente il pubblico su come rimanere al sicuro durante un’epidemia”, ha aggiunto.

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