Salvini, ‘terminare tutte le opere prima di Milano-Cortina’

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L’obiettivo del governo è “terminare tutte le opere” collegate alle Olimpiadi Milano Cortina 2026. Lo afferma il ministro dei Trasporti Matteo Salvini all’inaugurazione del cantiere del ‘4/o Ponte’ di Lecco.
    “Le Olimpiadi sono un evento importante per la Lombardia e per l’Italia – spiega – perché arriveranno tantissimi turisti, ci saranno soldi e miliardi di telespettatori, però il Ponte Manzoni così come Tirano e tutta la Statale 36 sono importanti per i brianzoli, per i pendolari, per i lecchesi, per i comaschi e per i valtellinesi”. “Per le Olimpiadi – sottolinea – l’obiettivo è di finire in tempo, anzi, magari un pochino prima e il ponte averlo ad ambo i sensi per poter aiutare entrambe le comunità della sponda del lago”. “Penso che tutte le opere che stiamo facendo in provincia di Lecco, di Como, Sondrio e in Brianza – aggiunge – cambieranno il volto a una delle zone che già oggi è tra le più belle e produttive d’Italia”.
    “Non sono assolutamente pentito per le Olimpiadi Milano Cortina 2026” afferma il ministro dei Trasporti rispondendo a una domanda e prendendo così le distanze da una precedente dichiarazione del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, che in visita a Sondrio si era detto “pentito di aver sostenuto le Olimpiadi in Italia” a causa dei ritardi accumulati nelle opere. “Le Olimpiadi – spiega – saranno una grande opportunità non solo per la Lombardia ma per tutta Italia”. “Ci saranno circa 3 miliardi di telespettatori – conclude – che vedranno le montagne lombarde, le montagne venete e Milano e poi verranno a visitare il nostro Paese”.
   

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