Bassolino rompe gli indugi: “Mi candido a sindaco di Napoli”

Pubblicità
Pubblicità

Si candida. Antonio Bassolino scioglie la riserva e corre per la terza volta per la poltrona di sindaco di Napoli. Lo annuncia  su Facebook, dopo mesi di attese e polemiche col PD che lavora, dopo dieci anni di de Magistris, alla costruzione di una candidatura unitaria con M5S e Sinistra.

La sinistra deve tornare al lavoro

“Sento il dovere di mettermi a servizio della citta”, scrive Bassolino. Se sarà una candidatura di rottura col suo vecchio partito, lo si vedrà nei prossimi mesi. Bassolino aveva provato già nel 2016 a candidarsi gareggiando alle primarie del PD ma fu sconfitto da Valeria Valente che poi non finì neanche al ballottaggio delle elezioni vinte per la seconda volta da de Magistris. Furono le primarie delle polemiche, quelle delle monetine fuori ai seggi, con Bassolino che denuncio brogli e chiese invano di ripetere alcune votazioni.

Napoli, Bassolino candidato: riunione della segreteria del Pd metropolitano

Questa volta, l’ex sindaco del Rinascimento opta per la candidatura diretta. Senza aspettare. “Mi candido a sindaco di Napoli – scrive su Fb – Fare il Sindaco è stata l’esperienza più importante della mia vita e sento il dovere di mettermi al servizio della città: con la passione di sempre e con la testa rivolta in avanti. Napoli prima di tutto, prima di ogni interesse di parte. Siamo dentro una crisi senza precedenti. Si apre una fase nuova per il Paese e a Napoli serve una svolta, in primo luogo sul piano economico-sociale e civile. È difficile ma è possibile, con l’impegno di tutti: quando vogliamo e si crea il giusto clima di collaborazione sappiamo fare come e meglio di altri. È dunque fondamentale chiamare a raccolta le forze migliori e valorizzare le energie giovani: è nelle loro mani il nostro futuro”.

Bassolino compirà tra un mese 74 anni. Il suo nome si aggiunge a quello dell’altra sola candidata ufficiale, Alessandra Clemente, attuale assessore della giunta de Magistris e proposta dal sindaco uscente in continuità con la sua esperienza amministrativa. Il centrosinistra per ora non ha espresso un proprio candidato, e bisognerà vedere quali reazioni la discesa in campo di Bassolino susciterà tra i partiti di una possibile coalizione; fermo restando che l’ex sindaco appare determinato a correre in ogni caso, con o senza sostegno del Pd, eventualmente a capo di un cartello di liste civiche. Bassolino è stato sindaco di Napoli dal 1993 al 2000, quando venne eletto presidente della Regione, incarico ricoperto per due mandati fino al 2010. Coinvolto in diverse inchieste giudiziarie, è stato assolto in tutti i processi che lo hanno visto alla sbarra.

Napoli, Bassolino e i like alle foto “normali” nella città transennata

Non c’è ancora un meme made in Naples alla Bernie Sanders ma fino alle comunali c’è tempo. Centinaia di like per le foto “normali” di e con Antonio Bassolino nella città transennata o in sofferenza. Messaggio semplice, posa disinvolta, quasi come fosse capitato lì per caso, mai selfie. L’ex governatore procede verso le comunali #passodopopasso (questo il suo hashtag preferito) ma anche #fotodopofoto. E parla ai cittadini dei problemi del quotidiano.
“La città è tutta transennata – scrive in uno dei tanti post – Ecco la chiesa del Rosariello in piazza Cavour: come San Martino, via Partenope, e tanti altri luoghi. La manutenzione e la messa in sicurezza delle strade, del territorio, del patrimonio culturale sono una grande priorità civile” dice e via con le immagini del degrado.
“Sul Monte Echia, per vedere con i miei occhi: ma come è possibile un tale sfregio alla bellezza del golfo? Una lunga strada” . E ancora: “La città è tutta transennata, nelle più diverse zone. La mancanza di manutenzione è un problema enorme e prioritario: prendersi cura di Napoli è un dovere istituzionale e civile”.
Le immagini dei cantieri si alternano alle foto rassicuranti e familiari: le corse a Posillipo, la tazzina di caffè al bancone del bar quando il dpcm lo consente, la passeggiata al mercatino e la pizza per l’anniversario: “Sono uscito sotto l’acqua ma verso la fine di una lunga e dura corsa poi il cielo si è aperto: bisogna sempre lottare e sperare” scrive dopo la corsa mattutina; “Con Anna Maria al mercatino di piazza Salvatore Di Giacomo: brevi incontri, piccole conversazioni su Napoli e sul paese” accanto a una foto con la moglie. E quando si torna a casa: “In attesa del bus, la sedia solidale” abbandonata accanto alla fermata Anm. Un solo post lo ritrae a distanza, dall’alto, con la città sullo sfondo: “Una lunga strada, passo dopo passo”.

La segreteria del Partito democratico metropolitano di Napoli si riunirà oggi pomeriggio alle 18,30, anticipando la riunione prevista per l’inizio della prossima settimana. L’annuncio della candidatura a sindaco di Antonio Bassolino ha infiammato improvvisamente il percorso di avvicinamento alle amministrative di Napoli che si terranno in primavera.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *