Novità in vista per il cosiddetto Bonus Psicologo, il contributo introdotto nel 2022 dal governo Draghi per far fronte ai contraccolpi della pandemia e che aveva registrato un boom di interesse: con 25 milioni di dotazione, in quella prima tornata, era riuscito a soddisfare appena una domanda su dieci presentate.
Dall’asilo nido allo psicologo: tutti i bonus del 2024
Il via dal 18 marzo per l’edizione 2023
Ora, dopo diversi passaggi che hanno dilatato i tempi, siamo arrivati alla riedizione per il 2023. Sul piatto c’è una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro, che vista l’esperienza del recente passato pare poca cosa. Dopo il decreto di attuativo di novembre, la scorsa settimana l’Inps ha licenziato la relativa circolare: dal 18 marzo e fino al 31 maggio 2024 si potranno presentare le domande per il bonus psicologo per l’anno 2023. Per le domande relative all’anno 2024 e agli anni successivi – ha fatto sapere l’Istituto della previdenza – la finestra temporale sarà comunicata annualmente con apposito messaggio. La misura è infatti diventata strutturale dalla Manovra per il 2023.
Quanto vale il bonus
L’Inps ricorda che il beneficio è fino a 50 euro per ogni seduta e che l’importo complessivo massimo è parametrato in base a tre fasce:
- con un valore Isee inferiore a 15.000 euro è di 1.500 euro per ogni beneficiario;
- con un valore Isee tra i 15.000 e i 30.000 euro è di 1.000 euro;
- con un valore Isee oltre 30.000 e non superiore a 50.000 euro è di 500 euro.
La domanda
La domanda per accedere al bonus può essere presentata esclusivamente in via telematica, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” attraverso il portale web, utilizzando l’apposito servizio on line dal sito Inps e accessibile direttamente dal cittadino tramite Spid di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica (Cie) 3.0 o Carta nazionale dei servizi (Cns); o attraverso il contact center integrato.
Una volta ricevute le richieste, verranno elaborate le graduatorie degli aventi diritto ripartendo le risorse disponibili dando priorità alle persone con Isee più basso e, in caso di parità della situazione reddituale e patrimoniale, in base all’ordine di presentazione della domanda: si prevede dunque un click day.
Per il 2024 si sale a 10 milioni
Altra novità di queste ore è l’incremento della dotazione per il 2024, grazie a un emendamento del Pd al Milleproroghe arrivato nei giorni scorsi alla Camera. “Anche solo una persona che avesse la possibilità (che oggi non ha) di fare un percorso di cura per la sua salute mentale, fosse anche una, varrebbe la battaglia vinta da Marianna Madia. Con i piccoli passi si fa un cammino”, ha commentato il senatore dem Filippo Sensi, sostenitore della misura, in relazione al lavoro alla Camera della collega Madia.
Go to Source