Ancora una medaglia d’oro per l’Italia ai Mondiali di nuoto di Budapest. Dario Verani ha vinto il titolo iridato nella 25 km di fondo. Nelle acque di Lupa Lake il 27enne azzurro di Cecina, tesserato per l’Esercito, ha concluso la massacrante prova in 5 ore 02’21″50 precedendo allo sprint il francese Axel Reymond di appena 1″20, bronzo all’ungherese Peter Galicz a 13″90 dal vincitore. Settimo posto per Matteo Furlan.
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“Mi sembra di vivere un sogno”
Verani – allenato da Stefano Antonelli, stesso tecnico di Gregorio Paltrnieri oro ieri nella 10 km – è il terzo italiano a laurearsi campione del mondo nella 25 chilometri del nuoto in acque libere. In precedenza c’erano riusciti Valerio Cleri nel 2009 a Roma e Simone Ruffini nel 2015 a Kazan. “Devo essere sincero – ha detto l’azzurro alla Rai subito dopo la gara – da inizio anno pensavamo di potercela fare, ma ora mi sembra di vivere un sogno, mi sento in cielo. Non mi sono accontentato, una volta che ci sono dovevo approfittarne mi sono detto, è veramente un sogno. In pochi credevano in me, io ci ho creduto e ci siamo riusciti. La dedico alla mia famiglia e al centro sportivo dell’Esercito e a Francesca a tutte le persone che hanno reso possibile questo sogno. Nella medaglia c’è anche tanta rabbia, gioia e sofferenza”.
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