Greta sui social: “Le pandemie sono conseguenze dei nostri sbagli”

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“Il nostro rapporto con la natura si è rotto”. Inizia così il video appena postato da Greta Thunberg sui suoi canali social, con un discorso che mette assieme il rapporto tra pandemia e sfruttamento squilibrato della natura. “La crisi climatica, la crisi ecologica e la crisi sanitaria sono tutte interconnesse – dice l’attivista, che non esita a usare parole forti: “Se non facciamo nulla saremo fottuti”. L’ambientalista svedese punta il dito sul rapporto tra epidemie e allevamenti intensivi: “Milioni di persone sono morte per COVID-19, Zika, Ebola e il 75% delle nuove malattie nascono dalLo “spillover” innescato dal modo sbagliato di allevare animali e dal fatto che si abbattono foreste e distruggono ecosistemi per far posto agli allevamenti”. “L’83% dei terreni agricoli del mondo viene utilizzato per nutrire il bestiame, ma il bestiame fornisce solo il 18% delle nostre calorie” dice Greta – “Un’area grande quanto le due Americhe Nord e Sud messe assieme. Come dice il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres: “Una guerra insensata e suicida contro la natura”. Thunberg passa poi a parlare del clima: “Dobbiamo ridurre drasticamente le nostre emissioni, ma non solo le aziende di combustibili fossili,anche l’agricoltura e la terra utilizzate insieme producono emissioni nocive”. Secondo l’ambientalista svedese sarebbe importante passare a una dieta vegetariana o almeno a basso consumo di carne allevata: “Potremmo risparmiare fino a 8 miliardi di tonnellate di CO2 ogni anno.” Ogni anno uccidiamo più di 60 miliardi di animali, esclusi i pesci” dice ancora Thunberg che rammenta come tutti gli animali siano in realtà esseri viventi e senzienti “Eppure il 70% degli animali che alleviamo vive dentro capannoni, negli Stati Uniti, questo numero è del 99%. Le loro vite sono brevi e terribili.” E alla fine Greta conclude ” Sappiamo cosa possiamo fare. Possiamo cambiare il modo in cui trattiamo la natura. Chi ha più potere ha più responsabilità ma la maggior parte di noi può fare qualcosa. Allora, tu cosa farai?”.

video Reuters

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