Un folle test automobilistico che si è concluso con l’incidente mortale. Svolta nelle indagini per la morte di Reginella, la bambina di 7 anni che ha perso la vita giovedì scorso sulla Pontina Vecchia.
Alla guida della Mercedes che ha innescato la carambola mortale c’era un meccanico di Aprilia. Il 51enne, che stava viaggiando sulla via Pontina Vecchia, avrebbe superato i cento chilometri orari prima di scontrarsi contro altre due vetture, tra cui quella in cui viaggiava la bambina. P. M., questo è uno dei sospetti degli investigatori, stava testando l’auto che aveva appena riparato, prima di riconsegnarla al legittimo proprietario, un 75enne olandese, estraneo ai fatti.
Ad indagare sul caso è la polizia locale di Ardea, che ancora non ha finito gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente, che è stato ripreso dalle immagini di videosorveglianza di un’abitazione privata che si trova a ridosso dell’incrocio.
Regina, morta a 7 anni in un incidente. La famiglia e i residenti: “Quello è un incrocio maledetto”
L’uomo, che lavora per un centro di riparazioni auto di Aprilia, sarebbe prima andato a finire contro una Lancia Lybra, che proveniva da via della Pescarella e non aveva rispettato lo stop. A bordo dell’auto una donna di 49 anni e due figli, che sono rimasti lievemente feriti.
Pochi istanti dopo il primo scontro, l’auto guidata dal meccanico è andata a sbattere contro la Mercedes classe A che viaggiava in direzione opposta sulla Pontina Vecchia. A bordo della seconda Mercedes, c’erano una donna di 31 anni e i suoi due figli, un bambino di 5 anni e la piccola Regina Pietra, che è morta nel giro di pochi minuti, dopo aver cercato di rassicurare la madre, col volto sporco di sangue.
«Tutto a posto mamma, non ti preoccupare, non ti spaventare», ha detto Reginella, come la chiamavano i suoi familiari, prima di accasciarsi sul seggiolino. Mentre sua madre è stata ricoverata al San Camillo.
[[(gele.Finegil.StandardArticle2014v1) L’incidente sulla Pontina vecchia, le ultime parole di Regina prima di morire: “Non ti preoccupare mamma, è tutto a posto”]]
Tutte e tre le auto coinvolte nell’incidente sono state sequestrate dalla procura di Velletri, che ora farà accertamenti, in particolare sull’auto guidata dal meccanico.
Si indaga per omicidio stradale aggravato. Sul registro degli indagati sono stati iscritti i conducenti di due delle auto. Il meccanico che viaggiava a velocità folle e la donna alla guida della Lancia Lybra che non ha rispettato lo stop. Ulteriori accertamenti saranno fatti sui test tossicologici di rito. Risultati negativi per quanto concerne l’alcool, ma riscontrata presenza di oppiacei nel sangue, dovuta ai farmaci antidolore somministrati dopo l’incidente. Si attendono quindi gli esiti dell’analisi di secondo livello per una risposta definitiva.
.
Go to Source