Sinner, Rune, Djokovic: cosa serve per qualificarsi alle semifinali delle Atp Finals

Pubblicità
Pubblicità

Non serve un algoritmo, ma una lettura attenta del regolamento e un po’ di pazienza: il destino di Jannik Sinner, Holger Rune e Novak Djokovic è intrecciato e nell’ultima giornata del girone Verde delle Atp Finals, giovedì, sono possibili suggestivi incroci sorpendenti. Soprattutto per un motivo: Sinner tiferà per l’amico Hubert Hurkacz contro Djokovic, mentre a Djokovic conviene tifare per Sinner. Almeno in partenza. Vediamo cosa può succedere.

Sinner, fenomenologia di un campione

Sinner, fenomenologia di un campione

Djokovic contro Hurkacz: le combinazioni possibili

Hurkacz sostituisce il greco Stefanos Tsitsipas ma non può qualificarsi. Anche se batte Djokovic e finisce a pari punti con lui e Rune, è eliminato per regolamento perché ha giocato solo una partita. Hurkacz però può regalare la sicurezza al suo amico Sinner: è sufficiente che vinca un set contro Djokovic per promuovere automaticamente il tennista altoatesino. Contemporaneamente, se Jannik vince il suo match, Nole può vincere o perdere, non fa differenza: passerebbe sempre da secondo nel girone. Se il serbo finisse a pari punti con Rune e Hurkacz, con una vittoria a testa, il regolamento è chiaro: Hurkacz fuori per minor numero di partite giocate, fra Djokovic e Rune passa Djokovic per lo scontro diretto vinto.

Ovviamente Nole non lo saprà, al momento di scendere in campo, e dovrà fare di tutto per vincere in due set e concedere il minor numero di game possibili: una vittoria comoda su Hurkacz lo promuoverebbe senza patemi.

Sinner sfida Rune per la semifinale delle Atp Finals: dove vedere il match in tv

Se Djokovic perde con Hurkacz o lo batte in tre set, dovrà per forza tifare Sinner (già qualificato, a quel punto): con una vittoria di Rune in due o tre set invece sarebbe eliminato.

Se invece Djokovic batte Hurkacz in due set, la qualificazione è aritmetica in caso di vittoria di Sinner (in due o tre set) o di Rune in due set. Una vittoria di Rune in tre set richiederebbe il ricorso alla percentuale di game vinti. E in questo caso Nole potrebbe essere primo, secondo o (assai improbabile) terzo ed eliminato. In questo momento Sinner ha il 55,17% di game vinti, Djokovic il 50,68%, Rune il 45,71%. Addirittura in base al punteggio della sua partita Djokovic potrebbe già sapere di essere qualificato, a patto ovviamente di vincerla comodamente in due set.

Jannik Sinner come Alberto Tomba e Valentino Rossi: i golden boys che hanno spezzato il dominio del calcio

Sinner contro Rune: cosa serve per qualificarsi

Quando Sinner scenderà in campo contro Rune, conoscerà già il risultato di Djokovic-Hurkacz. E dunque ci sono due grandi scenari possibili e suggestivi.

Il primo: Sinner è già qualificato, perché Djokovic ha lasciato almeno un set a Hurkacz. In questo caso, Jannik avrebbe in mano il destino del serbo: se vince anche contro Rune, passa da primo ma si porta dietro Nole come secondo, mentre se perde contro Rune in due o in tre set passa da secondo ma “elimina” Nole. Ovviamente Sinner non è tipo da fare calcoli né può scegliersi l’avversario del girone Rosso (si definirà venerdì, Medvedev unico qualificato per ora), ma resta la suggestione per cui proprio Jannik potrebbe “salvare” Djokovic e poi però ritrovarselo in finale. I bookies non contemplano il biscotto, in palio ci sono premi e punti Atp.

Il secondo caso: Sinner non è già qualificato, perché Djokovic ha vinto in due set. Jannik deve sudarsi la qualificazione sul campo: battere Rune in due o tre set e andare avanti come primo del girone. Se vince solo un set, si andrà alla percentuale di game vinti: per questo è importante non mollare neanche un gioco. Solo per avere un’idea: se Sinner vince un set al tie-break e ne perde due di misura, resta comunque davanti a Rune. Se invece Jannik perde in due set è clamorosamente fuori.

Infine, la situazione di Rune: se perde è fuori, se vince in due set è primo nel girone, se lo fa in tre set è primo se Djokovic ha vinto in tre set, altrimenti si va al quoziente game e può finire primo, secondo o terzo. In quest’ultimo caso può succedere anche, in base a complicati calcoli aritmetici, che nel corso di un ipotetico terzo set Rune si ritrovi ancora in corsa per vincere il match ma già eliminato dal torneo per aver concesso un game di troppo a Sinner. E che Sinner insomma tagli il traguardo delle semifinali prima che la partita sia conclusa.

Djokovic e le crepe aperte da Sinner. L’analisi di Nargiso: “Jannik ora può vedere la vetta del mondo”

Atp Finals, tutte le combinazioni

– Vincono Sinner e Djokovic: Sinner primo, Djokovic secondo

– Vince Sinner, perde Djokovic: Sinner primo, Djokovic secondo

– Djokovic vince in due set, Sinner perde in due set: Rune primo, Djokovic secondo

– Djokovic vince in due set, Sinner perde in tre set: contano le percentuali di game vinti

– Djokovic vince in tre set, Sinner perde in due set: Rune primo, Sinner secondo

– Djokovic vince in tre set, Sinner perde in tre set: Rune primo, Sinner secondo

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *