Tennis, intitolata a Gianni Clerici la sala stampa degli Internazionali

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ROMA – La Sala Stampa degli Internazionali Bnl d’Italia intitolata a Gianni Clerici. La Federazione Tennis/Padel ha voluto omaggiare il grande Scriba scomparso un anno fa: il giornalista, lo scrittore che per almeno sei decadi ha raccontato il tennis come nessuno aveva mai fatto prima: ironia, gusto, classe, eleganza e letteratura. Oltre a una competenza che gli veniva dall’aver giocato, dunque dal possedere il gesto tecnico. Che lui, avendo iniziato con i look e le palline bianche, chiamava ‘Gesti Bianchi’.

Oggi Gianni non c’è più, ma le Istituzioni non si sono dimenticate di lui (d’altronde il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, anticipò sin da subito l’intenzione di dedicargli la sala stampa) e Vito Cozzoli (presidente di Sport e Salute), con il presidente Giuliano Amato e Nicola Pietrangeli hanno reso ufficiale l’evento. Con una ulteriore presenza, quella del sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo, che ha consentito – insieme al Club delle Balette (presente la vicepresidente Carla Saveri) – una vera ‘chicca’ storica: l’esposizione delle Balette che il Museo di Jesi conserva nella galleria dei campioni del Foro Italico. 

Da sinistra: Lorenzo Fiordelmondo, Vito Cozzoli, Giuliano Amato e Nicola Pietrangeli

Questo, il club delle balette, era l’ultima missione che Gianni Clerici si era dato, dopo essere stato – parole di Nicola Pietrangeli – l’Indiana Jones del tennis, in cerca sempre di reperti che portassero alla luce la storia del mondo della racchetta. Fino, appunto, al ritrovamente delle balette: le nonne delle palline da tennis. Strumento del Real Tennis, che ancora si pratica in alcune zone del mondo, molto selezionate. 

Tornando al tennis, non poteva essere scelta più giusta l’intitolazione di una Sala Stampa a Gianni Clerici. Perché se molti l’avranno conosciuto per le sue telecronache con Rino Tommasi (l’altro grande del giornalismo tennistico italiano), in realtà Gianni ha toccato punte liriche con i suoi articoli, che restano ancora oggi di grande ispirazione per le giovani generazioni. 

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