Si è chiusa con una gara regale la 124esima edizione di Fieracavalli a Verona: sul campo del Pala Volkswagen il sauro King Edward ha trionfato nel Gran Premio Longines Fei Jumping World Cup Competition, unica tappa italiana della Coppa del Mondo di Salto Ostacoli, con un montepremi da 190mila euro. In sella al cavallo belga di 11 anni, lo svedese Henrik von Eckermann. Insomma, pronostici rispettati: il binomio formato da “Re Edoardo” e von Eckermann è infatti da mesi in cima al ranking del salto ostacoli mondiale
Il 41enne svedese ad agosto ha infatti prima raggiunto la vetta della computer list e poi nel Campionato del Mondo di Herning ha vinto la medaglia d’oro sia individuale che a squadre. E poco più di un anno fa aveva invece conquistato con la squadra svedese la medaglia d’oro a squadre e il 4° posto individuale alle Olimpiadi di Tokyo, il tutto sempre in sella al fenomeno King Edward.
Tornando alla gara di Verona, solo sette binomi hanno superato con zero penalità la prima manche, accedendo così al barrage (con ostacoli alti un metro e sessanta), poi vinto da von Eckermann. Nessuno dei cavalieri italiani presenti, tra loro Lorenzo De Luca, Emanuele Gaudiano, Francesco Turturiello, è riuscito nell’impresa di un percorso netto nella prima fase.
Grande impressione ha destato la prima manche dell’astro nascente dell’equitazione britannica, il 23enne Harry Charles, in sella a Romeo, che però al barrage, pur velocissimo (39 secondi e 95 centesimi conto i 40”55 del vincitore) ha buttato giù una barriera, lasciando campo libero a von Eckermann.
La tappa di Coppa del Mondo a Verona è stata la quarta del girone dell’Europa Occidentale, dopo quelle di Oslo, Helsinki e Lione. Fino alla prossima primavera se ne succederanno altre dieci. Poi i migliori binomi emersi dai 14 appuntamenti si confronteranno con i primi classificati degli altri gironi, nella finalissima in programma dal 4 all’8 aprile 2023 a Omaha, negli Stati Uniti.
Le stelle del jumping hanno sostanzialmente congedato il pubblico di questa edizione 2022 di Fieracavalli, la prima tornata alla normalità, dopo le misure di sicurezza imposte dal Covid. Nel 2020 la più importante manifestazione equestre d’Italia fu annullata, e gli organizzatori proposero agli appassionati una serie di appuntamenti digitali. L’anno successivo si tornò in presenza, ma, per limitare i rischi di contagio connessi alla folla, la kermesse fu distribuita su due weekend successivi.
La 124esima Fieracavalli è tornata all’antico, anche nei numeri dei visitatori, stimati dagli organizzatori in oltre 140mila (una crescita del 40% rispetto al 2021). Da era pre-Covid pure il numero di espositori, di cavalli e di eventi (200). Memorabile l’esibizione, nelle tre serate del Gala d’Oro, del fuoriclasse francese dell’arte equestre Lorenzo.
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